Dentro il pacchetto: equo, solidale, ambientale!

Avete voglia di un regalo che, sotto la solita carta luccicante, nasconda qualcosa diverso che strizzi l'occhio all'ambiente?  La scelta è buona e giusta.

Beh, a dire il vero di regali se ne potrebbero fare anche due: il Giardino delle Farfalle e il giardino degli insetti utili (ognuno costa 8,18 euro). Com'è nata l'idea? Recenti studi hanno decretato che almeno il 40% delle farfalle europee sta scomparendo. Gli entomologi dell'Università di Bologna hanno selezionato le piante e i fiori più amati dalle farfalle; è nato così il primo “giardino” con piante fiorite con nettare particolarmente gradito alle farfalle adulte e finocchio selvatico, la pianta nutrice del Macaone, la più bella farfalla italiana: piccole oasi (detti “hotspot di biodiversità”) dove le farfalle potranno nutrirsi e deporre le uova. Quello degli insetti utili è invece rivolto ad accogliere coccinelle, apoidi e altri insetti utili nella lotta biologica: anche in questo caso si tratta di fiori colorati; da piantare sul davanzale di casa, nell'orto o sul terrazzo per difendere le tue piante e portare la natura in città.

Noi si fa quel che si può, nel nostro piccolo. C'è chi, per sua struttura, fa le cose in grande: come Greenpeace; allora sotto l'albero può trovare posto anche il calendario 2012, per sostenere tutte le sue attività. Il costo è di 15 euro e offre dodici bellissime foto di luoghi intatti e incontaminati, con specie animali ora in pericolo.

E, visto che siamo in tema, se in famiglia si amano gli animali, non può mancare neppure l'adozione di un esemplare di una specie a rischio: la proposta è del WWF e non c'è, ahinoi, che l'imbarazzo della scelta. Tigre, panda, orango, orso polare, foca, pinguino, ghepardo, scimpanzé, elefante, lupo, orso bruno e delfino sono a rischio di estinzione. Si può scegliere l'adozione semplice (30 euro) o con peluche (50 euro): si riceve la scheda della specie, il certificato personalizzato con il nome indicato (se si è optata per la seconda opzione, c'è anche il peluche) e un planisfero che evidenzia tutte le aree di intervento rese possibili grazie alle adozioni.

Cambiando "registro", si passa alle botteghe equosolidali dove si possono trovare piccoli e grandi regali, per tutte le tasche insomma: con la certezza di contribuire ad un commercio etico, che aiuta lo sviluppo nei paesi più poveri del mondo. Se siete incerti sul dono, AltroMercato offre un veloce e simpatico test per individuare quello più giusto, a seconda del destinatario.

E se volete qualcosa che vada oltre le barriere del pensare comune, una bella idea regalo è quella che punta sulle creazioni e i prodotti agricoli curati dai detenuti. Si possono acquistare individuando on line (cliccare qui) i negozi che li commercializzano: si trovano librerie, borsette, panettoni, dolci, bottiglie di vino, saponette, abbigliamento, bigiotteria. Di tutto, di più, sempre di buona qualità.

Buoni regali!

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Adozioni così buone... che si mangiano

12/12/2011

11/12/2011