ops
l'informazione
dalla parte dei bambini
Questo sito web utilizza cookie tecnici al fine di rendere più efficace la navigazione. Alla pagina "Policy dei cookies" trovi l'informativa e le istruzioni per gestire le impostazioni del browser.
Proseguendo nella navigazione dichiari di accettare la nostra policy dei cookies.
Un prezioso film da guardare tutti insieme, in famiglia, che spiega perchè vivere "local" è meglio.
L'economia può portare benessere, prosperità. Può favorire l'interesse di tutti o i profitti di pochi. Sono questi i punti di partenza del film di Helena Norberg-Hodge, "L'economia della felicità", che elenca otto verità scomode sulla globalizzazione.
Già, la globalizzazione: sembra un processo inevitabile in cui siamo immersi ma non è così. Non è inevitabile: è il frutto di precise scelte antieconomiche per la popolazione ma fruttuose per le multinazionali. Insomma, si può vivere - e meglio - al di fuori delle dinamiche economiche attuali.
Nel film, un passo alla volta, viene spiegato cosa non funziona e perchè “la nostra idea di esistenza si sia tramutata in spirito di sopravvivenza, con pochi slanci di vitalità e tanti momenti di sconforto”.
Cambiamenti climatici, instabilità economica e stress, solitudine e depressione si stanno diffondendo in modo pervasivo in tutte le società. La risposta che nasce dalla consapevolezza dei reali meccanismi è puntare sul locale: “scendere al mercato a comprare le verdure piuttosto che dirigersi nel grande centro commerciale fuori città, dotato di comfort e comodità che ci fanno credere indispensabili, è il primo passo per aiutarci a riscoprire le relazioni essenziali sia con il mondo vivente che con i nostri simili”.
Questo film, insomma, è una sorta di manuale no-global che fa ben sperare sul nostro futuro, che fa riflettere e sollecita a nuovi comportamenti più - e realmente - ecosolidali, modelli di vita più sostenibili ed equi tra nord e sud del mondo. Lo fa con un linguaggio semplice e belle immagini che regalano emozioni e danno motivazione.
Vivere "local" non significa rifiutare la cooperazione internazionale, lo scambio ma dà più forza ai popoli, dà valore e rispetta le differenze sia biologiche che culturali e assicura, tra l'altro prodotti migliori, più freschi e un benessere diffuso, reale e non frutto di "bolle speculative".
"L'economia della felicità" è disponibile in formato dvd. La visione è fortemente consigliata a tutta la famiglia. Possibilmente insieme: sarà ancora più bello e ispirante.
25/10/2011
27/10/2011
Tutti gli ultimi commenti
Ti interessano i commenti dei lettori ad altri articoli? Trovi i più recenti alla pagina BLOG
Scrivi anche tu un commento a questa pagina:
Questo è il tuo spazio: SCRIVI QUI il tuo commento, regalaci la tua esperienza, arricchisci la pagina con la tua storia. Attenzione: NON usare questo box per fare DOMANDE agli esperti! Avvertenza privacy: raccomandiamo, nel postare messaggi, di prestare attenzione rischi connessi al fatto di rendersi identificabili sul web in relazione alla propria patologia. E questo anche alla luce della possibilita' che tali informazioni possano essere indicizzate dai motori di ricerca generalisti o conosciuti dalla generalita' degli utenti Internet e non dai soli iscritti al sito.MammeBio
MammeBio ti accompagna nella tua vita secondo natura.
Tutti i giorni le Pillole di Pediatria, un consiglio del Pediatra sulla salute del tuo bambino,
su misura per la sua età. E se sei in attesa, 9mesi è la newsletter che ti accompagnerà per tutta la gravidanza,
settimana dopo settimana.
Scrivi qui sotto la tua email e clicca su OK!