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La montagna ha un effetto altamente rilassante. Una camminata in montagna aiuta a perdere peso, fa bene al cuore, migliora la respirazione ed il tono muscolare.
La montagna è la destinazione ideale per trascorrere un periodo di totale relax e per ritrovare la forma fisica.
La presenza nell'aria di ioni negativi migliora il metabolismo e la maggior quantità di ossigeno nell'atmosfera stimola il sistema immunitario. La maggiore presenza di ioni negativi, inoltre, stimola l'apparato digestivo, che migliora il suo funzionamento.
I benefici della camminata in montagna non si limitano alla perdita di peso, camminare fa bene al cuore, migliora la respirazione ed il tono muscolare. Quando passeggiamo non sollecitiamo solo gli arti inferiori, ma anche gli addominali che sostengono il tronco, le braccia, che oscillano nella camminata, le spalle e i muscoli dorsali.
Camminare fa bene anche all'umore, stimola il rilascio delle endorfine che riducono il dolore e fanno rilassare.
Al di sopra dei 1.500 metri gli asmatici possono fare un respiro di sollievo in quanto gli acari della polvere, grazie alla riduzione dell’umidità, non hanno possibilità di sopravvivenza. In quota si ha inoltre una minore presenza di sostanze inquinanti, con conseguente neutralizzazione degli effetti prodotti dagli allergeni.
Al di sopra dei 1.200 metri, l’aria diventa più rarefatta per via della progressiva riduzione dell’ossigeno. Questa condizione stimola l’organismo a produrre più globuli rossi, favorendo un maggiore apporto di ossigeno ai muscoli con conseguente miglioramento della performance fisica. Non a caso la montagna è l’ambiente preferito per l’allenamento degli sportivi. Un beneficio in quota lo potranno avere anche i soggetti lievemente anemici, come le donne in età fertile con abbondanti cicli mestruali e i bambini.
21/7/2010
21/7/2010
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