L'olio del Re, il benessere si respira

E' uno di quegli olii "magici", dalle tante virtù, che è utile avere in casa: stiamo parlando niente di meno che dell'olio del Re, nella formula originale proposta da Zuccari a base di olii essenziali di piante orientali (il Cajeput, con la sua azione balsamica; Incenso e Mirra, che portano riequilibrio e donano un senso di sacralità; Pino Silvestre che allarga il respiro e il senso di spazio e libertà ed infine la Menta, energizzante e stimolante).
La ricetta, tramandata dall'antica Tradizione Cinese, incarna il segreto di lunga vita dei monaci e reali orientali che, da quest'olio - utilizzato tutti i giorni - traevano energia, lucidità e benessere.

Oltre agli effetti già indicati, l'olio del Re aiuta a conciliare il sonno; utilizzato in un massaggio, distende e rilassa i muscoli, eliminando dolori e tensioni; si prende cura della pella. Due sono le avvertenze da tenere però bene in considerazione: non va utilizzato in concomitanza con una cura omeopatica (è stato infatti provato che l'uso della Menta indebolisce l'efficacia dei rimedi omeopatici) nè con i neonati o direttamente sulla pelle dei bambini di età inferiore ai tre anni (anche in questo caso, l'essenza della menta per loro è troppo forte).

Come utilizzare l'olio del Re? Ad esempio diffondendo l'aroma nell'ambiente, in modo da "respirarlo". Basta versare qualche goccia (da 2 a 5), ogni ora, in una lampada per aromi o anche nel deumidificatore sopra il calorifero per avere un'atmosfera balsamica e stimolante, antistress.

Per una dolce notte tra le braccia di Morfeo ma anche per liberare le vie aeree e respirare meglio, per aiutare la concentrazione basterà versare 2, massimo 3 gocce nel palmo della mano, sfregare poi i due palmi per riscaldare delicatamente la miscela e quindi avvicinare le mani al viso formando una coppa che avvoca naso e bocca, respirando profondamente (attenzione a non toccare gli occhi con le mani: se entrano in contatto con l'olio essenziale si percepisce un consistente bruciore).

Perfetto è anche per il massaggio sia generale che locale, versandone 20 gocce in mezzo bicchiere di olio da massaggio (non andranno comunque toccate le mucose, le parti di pelle particolarmente sensibili e gli occhi); puro si può usare invece versando un paio di gocce  nel palmo delle mani per massaggiare dolcemente polsi, tempie e piedi.

E poi c'è il bagno: forse il modo più passivo, ma non meno efficace, di impiegare l'olio del Re. Fatto al mattino darà una sensazione di freschezza, pulizia e sudorazione regolarizzata; la sera avrà un effetto rilassante e tonificante. Utilizzato tutti i giorni (con almeno 15 gocce mescolate in un cucchiaio di miele e quindi sciolte nell'acqua calda), avrà anche un effetto riequilibrante e di regolazione del termometro del nostro corpo.

Particolarmente utile nelle giornate di freddo o quando si è raffreddati è l'inalazione, che aiuta a liberare le vie respiratorie grazie alle proprietà balsamiche ed espettoranti. Bastano 5 gocce nell'aerosol o messe in un recipiente di acqua calda, sopra cui respirare, aiutandosi con un asciugamano che non permetta al vapore di disperdersi.

E, per avere sempre un bell'alito fresco, ci si può anche fare dei risciaqui purificanti, mattina e sera: bastano 5 gocce di Olio del Re in mezzo bicchiere d'acqua, da assumere a piccoli sorsi per sciacquare il cavo orare (questa preparazione, come i colluttori, non va ingerita!).

L'olio del Re è disponibile nelle erboristerie o nelle farmacie che trattano anche prodotti omeopatici e naturali.

8/2/2012

8/2/2012