Apparentemente le stelle ci stanno solo a guardare. Sì, allietano le nostre serate, rendono un cielo romantico e bellissimo, indicano le rotte ai naviganti solitari. Ma, si direbbe, tutto finisce lì. E invece no, perchè in un universo in cui tutto è collegato, tutto si rispecchia come in una mappa della riflessologia; come riporta Ermete Trismegisto nella sua Tavola di Smeraldo: "Ciò che è in basso è come ciò che è in alto e ciò che è in alto è come ciò che è in basso per fare i miracoli della cosa una (..) Il Sole è suo padre, la Luna è sua madre, il Vento l'ha portata nel suo grembo, la Terra è la sua nutrice. Il padre di tutto, il fine di tutto il mondo è qui".

Ecco perchè, quindi, le stelle - o meglio i pianeti - non stanno solo a guardare ma entrano, dolcemente, nelle nostre vite sotto forma di influssi e informazioni sottili. Un po' come la Luna fa sostenendo le maree. Come ogni forma ha la sua energia, così le posizioni dei pianeti alla nostra nascita definiscono una sorta di "matrice" di riferimento. "Conoscerla, entrarci dentro, consente di conoscere meglio noi stessi e di vivere più consapevolmente, migliorando le nostre relazioni: con i nostri genitori, con i nostri figli, con la persona che amiamo e con tutti": spiega Ilaria Fiorenzani, creatrice di Harmonic Plan, un metodo originale di lettura della Mappa Astrale per lo sviluppo della consapevolezza e del potenziale individuale "adatto a tutte quelle persone che sentono il bisogno di cogliere meglio il senso della vita e diventarne i creatori".

Meglio cominciare però dalle basi. La "mappa astrale" - spiega Ilaria Fiorenzani - viene disegnata attraverso un calcolo matematico fatto con la data, l’ora e il luogo di nascita della persona e diventa un simbolo-archetipo cioè un modello ancestrale e universale in cui ci si può riconoscere consciamente o inconsciamente, composto dai 12 segni astrologici, dai 10 pianeti del nostro sistema solare (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno e Plutone), dalle 12 case astrologiche, dagli aspetti (rapporti matematici che disegnano gli Aspetti “positivi” o “negativi”) e dai transiti ( i rapporti di trasformazioni del Tempo che si creano tra i pianeti natali e il movimento passato, presente e futuro dei pianeti del nostro sistema solare).

La buona relazione con le stelle: i cinque passi

Via libera all'oroscopo dunque per sapere giorno dopo giorno come muoverci? Naturalmente ognuno può scegliere la sua strada, secondo le sue preferenze. In giro si trova di tutto. Ma è possibile anche usare l'astrologia in modo evolutivo, facendone uno dei tanti possibili strumenti di profonda autoconoscenza e consapevolezza.

Il piano in cui le stelle ci "influenzano" è più sottile e profondo di un'indicazione sulla fortuna giornaliera, spiega la creatrice di Harmonic Plan che sul tema ha scritto anche un libro. Ovviamente è un linguaggio che va compreso, per gradi: "Il primo passo è la comprensione. Attraverso la valutazione della Mappa Astrale la persona può meglio prendere consapevolezza della sua natura, della qualità di concepimento e nascita. Si riescono ad Individuare le credenze negative che la persona ha accettato durante l’infanzia, che agiscono al livello subconscio ostacolando la naturale fioritura della fiducia e della realizzazione dei propri obbiettivi. Portare alla luce queste informazioni è determinante per capire dove agire, qual è la forma mentale che va trasformata, quali sono le qualità che vanno sviluppate e come".

Il secondo step punta sul potere della mente: compresa la struttura è necessario chiarire gli obiettivi materiali e spirituali attuali. Per poter conseguire i propri sogni bisogna capire prima con chiarezza quali sono ed elaborare un piano di sostegno per realizzarli. Poi c'è una trasformazione da fare: delle credenze negative in positive e costruttive. E' importante prendersi la responsabilità delle proprie scelte, dare la priorità a ciò che è veramente importante.

Il quarto passo richiesto è la perseveranza: perchè naturalmente serve costanza e impegno nel seguire il piano che abbiamo prima scelto per realizzarci; vuol dire anche seguire uno stile di vita e circondarsi di persone che sostengano e rispettino i nostri bisogni. L'ultimo step fa riferimento al Sole (rappresentato dal segno zodiacale) come forza profonda: "ognuno di noi ha un piano evolutivo unico - che si può leggere appunto attraverso le varie configurazioni dei pianeti - che è bene conoscere e rispettare per vivere armonicamente. La conoscenza porta al rispetto di se stessi e degli altri. Più conosciamo noi stessi più saremo in grado di comprendere e aiutare gli altri. Più ci amiamo, più migliora la qualità dei nostri sentimenti e della nostra vita".

Le stelle possono aiutare anche nelle relazioni familiari. Spiega la Fiorenzani: "E’ molto interessante lavorare con mamma, papà e figli attraverso la lettura combinata della loro mappa astrale: per i genitori diventa un buon modo per conoscere meglio ogni figlio, i suoi bisogni e come sostenerli, rispettando sia la natura del figlio che la propria. Un altro aspetto è che spesso i genitori non si sentono adeguati o si sentono in difetto con i figli; la lettura delle loro mappe astrali nella sinastria consente di comprendere i livelli più profondi del legame e si può lavorare per ripristinare l’ordine e l’armonia là dove viene a mancare".

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23/11/2011

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