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La talea è una parte vegetativa della pianta che si asporta per ricavare la moltiplicazione della pianta stessa nel terreno. Vediamo come fare.
Non serve avere il pollice verde per moltiplicare le piante per talea, ed è il modo più semplice per ottenere tante piante a costo zero; e non per niente è il metodo con cui viene ottenuta in vivaio la maggior parte delle piante che acquistiamo per il nostro balcone o terrazzo.
Se abbiamo messo da parte dei vasetti da 8-10 cm in cui abbiamo acquistato delle piantine, usiamoli per far radicare le nostre talee. Diversamente, possiamo usare un vaso qualunque o i vassoi già predisposti per le semine. In genere, le seminiere dotate di coperchio trasparente risultano la soluzione più pratica ed efficace. Il terreno ideale deve essere molto leggero: o impieghiamo del terriccio universale mescolato a della sabbia di fiume, oppure usiamo il terriccio per piante grasse. Le talee radicano più facilmente in acqua, ma sono più deboli e possono morire dopo il trapianto; meglio dunque farle radicare direttamente in terra. Esiste la cosiddetta “polvere radicante”: basta sporcare la base della talea in questa polvere prima di metterla in terra per avere maggiori possibilità.
La talea ideale non è più lunga di 10 cm e possiede almeno due foglioline o una gemma. Usare dei rametti più lunghi non aumenta le probabilità di riuscita. Possiamo utilizzare quanto tagliato da una potatura o da una rifinitura, ma anche da rami spezzati dal vento, tagliandoli a misura in modo che ogni pezzo abbia una gemma. Elemento fondamentale è l’umidità ambientale, che dev’essere elevata per consentire al rametto di radicare. Non possedendo radici e non potendo quindi rifornirsi di acqua dal terreno, dobbiamo evitare che la talea si disidrati con la normale traspirazione. Per questo, se le foglie sono grandi (come nell’oleandro) tagliamo le foglie a metà o per due terzi. Inoltre, è utile chiudere la talea con un sacchetto di plastica trasparente bucato (quelli da congelazione vanno benissimo), una bottiglia di plastica o, se usiamo la seminiera, con un coperchio.
19/6/2018
19/6/2018
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