ops Giallo, come i fiori della calendula - mammebio.it
ICP

l'informazione
dalla parte dei bambini

MAMMAePAPA' MAMMAePAPA' MammeBio Mammebio BABYCHEF Babychef BIMBINVIAGGIO Bimbinviaggio LIBRIandCO Libri&Co PEDIATRIA ON LINE Pediatria On Line
Loading
X

Avviso cookies

Questo sito web utilizza cookie tecnici al fine di rendere più efficace la navigazione. Alla pagina "Policy dei cookies" trovi l'informativa e le istruzioni per gestire le impostazioni del browser.
Proseguendo nella navigazione dichiari di accettare la nostra policy dei cookies.

logo di mammebio.it (torna alla homepage)

La tua bellezza bio naturale.

Giallo, come i fiori della calendula

Per tutti coloro che hanno la pelle secca che tende ad irritarsi la soluzione migliore è l'olio di calendula che può essere acquistato in erboristeria o che può essere realizzata a casa.

La primavera è un periodo un po' particolare per tutti coloro che hanno la pelle secca e sensibile. L'aria durante la primavera è infatti ricca di elementi che possono essere irritanti o addirittura allergici per non parlare poi del fatto che la nostra pelle non è ancora pronta al contatto diretto con i raggi del sole e reagisce arrossandosi in modo davvero intenso.
Per tutti coloro che hanno la pelle secca che tende ad irritarsi la soluzione migliore per la primavera è l'olio di calendula che può essere acquistato già pronto in erboristeria o che può essere realizzato direttamente a casa. Scopriamo insieme come prepararlo.

Per realizzare questo olio avrete bisogno di:

  • fiori di calendula
  • olio (di vinaccioli, di mandorle, di sesamo oppure olio di oliva)
  • barattolo di vetro

Tagliate i fiori di calendula eliminando il gambo e metteteli in un barattolo di vetro. Utilizzate preferibilmente un barattolo a chiusura ermetica in modo da poter conservare al meglio l'olio. A questo punto non dovete far altro che ricoprire i fiori con un olio a scelta tra l'olio di vinaccioli, l'olio di mandorle, l'olio di sesamo e l'olio di oliva. Chiudete il barattolo e mettetelo al sole. I fiori di calendula devono rimanere così in infusione per circa 12 ore, meglio ancora ovviamente se prolungate l'infusione per qualche giorno.

Come utilizzare l'olio di calendula? Niente di più semplice ovviamente, non dovete far altro infatti che applicarlo sulla pelle del viso e del corpo una o anche due volte al giorno esercitando un leggero massaggio. Già dopo pochi giorni la vostra pelle risulterà subito più morbida, uniforme ed idratata per una bellezza primaverile naturale e splendente.
Vi ricordiamo infine che potete utilizzare questo olio di calendula anche come base per la realizzazione di un'ottima crema idratante.

Avrete bisogno in questo caso anche di:

  • 5 gr. di burro di cacao
  • 5 gr. di cera d'api

Fate sciogliere in un pentolino sia il burro di cacao che la cera d'api ed aggiungete questi ingredienti all'olio di calendula. Adesso non dovete far altro che attendere che il composto si raffreddi per utilizzarlo sia per il viso che per le mani.

10/4/2013

10/4/2013

Tutti gli ultimi commenti

Ti interessano i commenti dei lettori ad altri articoli? Trovi i più recenti alla pagina BLOG

Scrivi anche tu un commento a questa pagina:

Questo è il tuo spazio: SCRIVI QUI il tuo commento, regalaci la tua esperienza, arricchisci la pagina con la tua storia. Attenzione: NON usare questo box per fare DOMANDE agli esperti! Avvertenza privacy: raccomandiamo, nel postare messaggi, di prestare attenzione rischi connessi al fatto di rendersi identificabili sul web in relazione alla propria patologia. E questo anche alla luce della possibilita' che tali informazioni possano essere indicizzate dai motori di ricerca generalisti o conosciuti dalla generalita' degli utenti Internet e non dai soli iscritti al sito.

Altro su: "Giallo, come i fiori della calendula"

Erbe, fiori selvatici e miele: la cucina di primavera
Due appuntamenti per imparare a riconoscere ed utilizzare in cucina erbe spontanee, fiori selvatici e miele.
Fiori sulla tavola
I fiori sono sempre più utilizzati per arricchire piatti e ricette. Ecco l'elenco dei migliori e più adatti alle nostre ricette.
Ricicliamo tutto, anche i fiori di San Valentino
Scopriamo come riutilizzare i fiori di San Valentino realizzamdo un pout pourri con rose, scorze di limone, tisane e oli essenziali.
A San Valentino (e non solo!) regalate i semi dei fiori
Per San Valentino diciamo no ai mazzi di fiori e sì a nuove piante che colorano il mondo.
No ai fiori recisi per San Valentino, meglio una bella pianta in vaso
Una piccola azione molto green per un San Valentino è preferire ai fiori recisi una bella pianta in vaso.
Florigrafia: il linguaggio dei fiori
Il linguaggio dei fiori, conosciuto come florigrafia, studia il significato e il tipo di messaggio che si vuole esprimere con un fiore.

MammeBio

MammeBio ti accompagna nella tua vita secondo natura.

X

Sai che puoi avere tutti i giorni un consiglio del Pediatra? Iscriviti gratis alle nostre Newsletter!

Tutti i giorni le Pillole di Pediatria, un consiglio del Pediatra sulla salute del tuo bambino, su misura per la sua età. E se sei in attesa, 9mesi è la newsletter che ti accompagnerà per tutta la gravidanza, settimana dopo settimana.
Scrivi qui sotto la tua email e clicca su OK!