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l'informazione
dalla parte dei bambini
Una preziosa guida anche per chi vuole solo ridurre le porzioni di carne e pesce e scoprire le alternative possibili al formaggio.
Mangiare meno carne si può: anzi, si dovrebbe. Perchè fa bene alla salute: l'abuso di carne e derivati è infatti un fattore di rischio per le malattie degenerative e anche per il sovrappeso, ipertensione e diabete. Una dieta vegetariana, al contrario, assicura elevate concentrazioni di principi attivi protettivi con quindi un effetto preventivo nei confronti di molte malattie.
Questa evidenza è tale che sono state modificate anche le indicazioni contenute nella "piramide alimentare": che suggerisce solo 1-2 porzioni settimanali tra carne rossa e salumi, dice di aumentare i legumi (almeno 2 o più porzioni settimanali) e mette in primo piano ortaggi e frutta, seguiti dai cereali.
Una dieta senza o con poca carne quindi fa bene. In primo luogo a noi. Ma, aspetto non secondario, fa bene all'ambiente: che è il posto in cui noi viviamo e che quindi, indirettamente, influisce in modo diverso sul nostro benessere.
Gli alimenti di origine animale sono "ad alto costo ambientale": ridurne il consumo, mettere sullo stesso piano salute e sostenibilità ambientale, rispettare gli animali, è l'unica strategia possibile per il futuro.
Come procedere? "Non occorre rinunciare drasticamente ai cibi animali; serve piuttosto ristrutturare i percorsi che conducono agli acquisti e alla preparazione dei pasti": risponde Carla Barzanò, dietista ed esperta in didattica dell'educazione alimentare, autrice di diversi libri tra cui il nuovissimo "Mangiare vegetariano" (Edizioni Tecniche Nuove, 128 pagine, 8.90 euro).
Il libro è rivolto a chi vuole diventare protagonista di un rinnovamento nello stile alimentare e accompagna, passo dopo passo, in questa nuova avventura del gusto: il primo capitolo fornisce - sulla base dei dati che emergono dalle più avanzate ricerche scientifiche sul tema - indicazioni per ridurre o eliminare carne e derivati, valorizzare i prodotti mediterranei, mantenendo un buon equilibrio nutritivo; il secondo consiglia su come fare la spesa in modo sostenibile e funzionale alla salute.
E poi, naturalmente, ci sono le ricette (ben 90!), i menu e i consigli per utilizzare alimenti alternativi alla carne "con proposte che - precisa l'autrice - sono adatte anche per chi desidera perdere qualche chilo". Piatti gustosi e che non richiedono di trascorrere ore dietro ai fornelli.
Preziosissime, poi, sono le indicazioni specifiche per le mamme vegetariane (per il periodo della gravidanza, durante l'allattamento e per avere un buon latte) e per i bambini: ovvero come fare, dal latte materno allo svezzamento senza carne, una tappa dopo l'altra. Senza rigidità, per il piacere di mangiare in un modo salutare... per tutti.
3/11/2011
3/11/2011
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